BONUS GAS

CHE COS’È

Il bonus gas è uno sconto sulla bolletta, introdotto dal Governo e reso operativo dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) con la collaborazione dei Comuni, per assicurare un risparmio sulla spesa per l’energia alle famiglie in condizione di disagio economico e alle famiglie numerose.

CHI NE HA DIRITTO

Possono ottenere il bonus tutti i clienti domestici intestatari di un contratto di fornitura di gas naturale appartenenti:

  • ad un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 8.107,5 euro;
  • ad un nucleo familiare con più di 3 figli a carico e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro;
  • con misuratore gas di classe non superiore a G6.

La compensazione è riconosciuta sia ai clienti che hanno stipulato un contratto di fornitura individuale (clienti domestici diretti), sia ai clienti che utilizzano impianti condominiali (clienti domestici indiretti).

Il bonus gas è valido per 12 mesi e ne può essere richiesto il rinnovo se permangono le condizioni di disagio economico.

COME SI RICHIEDE

A partire dall’1/01/2021, a seguito dell’entrata in vigore della L. 157/19, il riconoscimento del bonus per disagio economico e sociale è automatico.

La domanda per accedere al bonus sociale va presentata presso il Comune di residenza o presso un altro ente designato dal Comune (CAF, Comunità montane) utilizzando gli appositi moduli.

I moduli sono reperibili sul sito dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) alla pagina Bonus Gas.

Per compilare i moduli sono necessarie tutte le informazioni relative al cliente, alla sua residenza, al suo stato di famiglia e alle caratteristiche del contratto di fornitura di gas naturale (facilmente reperibili sulla bolletta del gas), nonché l’attestazione ISEE.

Il bonus sociale gas, inoltre, è cumulabile con il bonus elettrico.

MAGGIORI INFORMAZIONI

Maggiori informazioni sono disponibili sul sito dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) alla pagina Bonus Gas.

BONUS ELETTRICO

CHE COS’È

È uno sconto sulla bolletta, introdotto dal Governo e reso operativo dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) con la collaborazione dei Comuni, per assicurare un risparmio sulla spesa per l’energia alle famiglie in condizione di disagio economico e fisico e alle famiglie numerose.

CHI NE HA DIRITTO

Possono ottenere il bonus elettrico per disagio economico tutti i clienti domestici intestatari di un contratto di fornitura elettrica, per la sola abitazione di residenza, appartenenti:

  • ad un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 8.107,5 euro;
  • ad un nucleo familiare con più di 3 figli a carico e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro.

Per disagio economico il bonus sociale è riconosciuto per 12 mesi. Al termine di tale periodo, per ottenere un nuovo bonus, il cittadino deve rinnovare la richiesta di ammissione presentando apposita domanda.

Possono ottenere il bonus elettrico per disagio fisico tutti i clienti domestici affetti da grave malattia o i clienti domestici con fornitura elettrica presso i quali viva un soggetto affetto da grave malattia, costretto ad utilizzare apparecchiature elettromedicali necessarie per il mantenimento in vita.

Il bonus elettrico per disagio fisico è cumulabile con quello per disagio economico (sia elettrico che gas) qualora ricorrano i rispettivi requisiti di ammissibilità.

COME SI RICHIEDE

La domanda per accedere al bonus sociale va presentata presso il Comune di residenza o presso un altro ente designato dal Comune (CAF, Comunità montane) utilizzando gli appositi moduli.

I moduli sono reperibili sul sito dell’Autorità per l’Energia Elettrica il Gas e il Sistema Idrico (AEEGSI) alla pagina Bonus Elettrico.

Per compilare i moduli sono necessarie tutte le informazioni relative al cliente, alla sua residenza, al suo stato di famiglia e alle caratteristiche del contratto di fornitura di energia elettrica (facilmente reperibili sulle bollette), nonché l’attestazione ISEE.

Per le richieste di bonus sociale per disagio fisico è indispensabile una apposita certificazione della ASL, mentre non è richiesto l’ISEE.

MAGGIORI INFORMAZIONI

Maggiori informazioni sono disponibili sul sito dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) alla pagina Bonus Elettrico.